Tappeti in erba naturale

La manutenzione regolare di un campo in erba naturale è fondamentale per garantirne le migliori condizioni a costi contenuti, fino a circa 8 ore di gioco settimanali. Tuttavia, con il sistema ibrido POWERgrass, la manutenzione necessaria è notevolmente ridotta, poiché non si formano buche e il terreno di gioco è più resistente alla compattazione. Con poche operazioni, è possibile mantenere l'erba ibrida in ottima salute, consentendo fino a 30 ore di gioco settimanale e garantendo un campo sicuro e di alta qualità.

Operazioni di routine: tutte le settimane di crescita e di gioco

Il taglio dell'erba elicoidale professionale

1. Il ripristino manuale delle buche con un forchino rappresenta uno dei compiti più ingrati per un groundsman. Nei campi professionali, questa attività viene eseguita dopo ogni partita da un team di 2-4 persone. Tuttavia, nel sistema ibrido POWERgrass, questa operazione non è più necessaria; è sufficiente riseminare occasionalmente le aree più usurate, praticando piccoli fori nel substrato sabbioso per interrare il seme.

2. Tagliare regolarmente l'erba all'altezza di 3 cm durante la stagione agonistica e a 5 cm durante il periodo di riposo nei mesi più caldi in estate.

3. Annaffiare con regolarità a intervalli prolungati è fondamentale per promuovere lo sviluppo delle radici in profondità. Tuttavia, nelle calde estati, l'erba necessita di irrigazioni frequenti, quasi quotidiane per evitare i cosiddetti dry-spot. È essenziale mantenere il contenuto di umidità del suolo a un livello moderato: leggermente al di sopra del "punto di appassimento", dove l'erba inizia a soffrire, ma al di sotto del livello di "capacità di campo", per favorire il rafforzamento della membrana cellulare.

4. Segnare le linee di gioco con la traccialinee professionale usando vernice atossica per l'erba naturale.

Operazioni specialistiche: in base alla frequenza d'uso e alle condizioni meteo

5. Scarificare, arieggiare, rastrellare o perforare la cotica erbosa in superficie per eliminare il feltro in eccesso. Nel sistema ibrido POWERgrass l'intensa attività dei giocatori esercita una arieggiatura fino ad un certo limite. Usando le macchine a molle al posto dei coltelli si riesce a fare un lavoro di pulizia con maggiore frequenza e si evita di danneggiare i filamenti artificiali che sporgono sopra la superficie del terreno. Erpicature con molle sottili non sembra essere affatto un problema ma sono operazioni più adatte a grandi superfici come i campi da golf e gli ippodromi. I rulli dotati di chiodi aumentano il ricambio d'aria ed agevolano il controllo del feltro. L'integrazione di un elemento elastico nel substrato superiore consente di ridurre la necessità di frequenti bucatura e ridurre i costi di manutenzione.

6. Distribuire sabbia sul prato per migliorare l'infiltrazione dell'acqua e mantenere asciutta la superficie; per proteggere il colletto delle essenze erbose; per riempire le buche dall'attività di gioco. Il sistema ibrido POWERgrass non ama le sabbiature, dal momento che la sabbia tende a "seppellire" i filamenti artificiali, ma di solito l'erba è sottoposta ad un uso intensivo ed il controllo del feltro non è un grosso problema. Tuttavia, se necessario, si consiglia vivamente di abbinare la sabbiatura con macchine scarificatrici dotate di molle che tendono a togliere una parte della vecchia sabbia con il feltro. Controllare il substrato vegetale spesso tramite analisi di laboratorio ed usare la calce, se necessario, per mantenere il pH neutro.

7. Bucatura in profondità per eliminare il compattamento e favorire il drenaggio dell'acqua e lo sviluppo delle radici in profondità. In terreni eccessivamente argillosi praticare dei microdreni per agevolare l’infiltrazione dell’acqua negli strati sotterranei, facile da realizzare con la DrainMaster. Nel POWERgrass l'aerazione profonda del terreno è possibile con Verti-Drain con punte piene fini o molto fini per penetrare il suolo e il backing a circa 80-85 ° (leggero sollevamento).

8. Concimare 6-8 volte l'anno con prodotti microgranulari organo-minerali a reazione acida. Durante l'insediamento del prato e quando l'attività biologica è bassa, usare fertilizzanti di facile assorbimento per promuovere la crescita dell'erba naturale. Si prega di prestare attenzione perchè l'eccesso di azoto non rende resistente l'erba al calpestio.

9. Seminare la cotica erbosa esistente per integrare le piante danneggiate dall'attività di gioco. Nel sistema di manto ibrido POWERgrass utilizzare una seminatrice a rullo con i chiodi conici facile da praticare dei fori nel substrato vegetale e per coprire i semi senza danneggiare i filamenti artificiali.

10. Controllare le piante infestanti annuali (mono e dicotiledoni) e la gramigna con diserbanti selettivi; prevenire le malattie fungine con prodotti registrati. Nel sistema ibrido POWERgrass le piante infestanti hanno ben poche possibilità di crescere, in quanto l'erba è seminata in un substrato selezionato e non cresce sul terreno esistente, ma possono verificarsi in alcuni casi, in zone ventose o nei casi in cui la sabbia del fiume locale non è pulita.
Il sistema misto sintetico POWERgrass è pensato per un uso elevato e il tempo per recuperare eventuali danni è sempre poco. Prevenire invece di curare è sempre meglio, quindi la gestione dell'acqua e la fertilizzazione dovrebbero mirare a rafforzare la resistenza delle piante agli attacchi di funghi, ma quando il clima è stressante per la crescita dell'erba, non esitate ad utilizzare prodotti registrati. Consultare un agronomo esperto per evitare sorprese ed utilizzare il dosaggio raccomandato per il risparmio del Vostro denaro e per evitare qualsiasi impatto ambientale.

Nota bene: evitare operazioni di manutenzione se il termometro supera i 32°C ed evitare di usare il prato con terreno gelato.